Quando è prevista la caduta dei denti da latte?
Non esiste un momento preciso, ogni piccolo paziente rappresenta un caso a sé. Solitamente capita che le bambine siano più precoci. Ad ogni modo i primi dentini cominciano a cadere attorno ai 6 anni d’età e spesso si tratta degli incisivi inferiori.
Per quale motivo cadono i dentini?
A far cadere i denti da latte sono quelli permanenti, che spingono e consumano letteralmente la radice di quelli da latte per poter uscire. Il primo segnale è un leggero dondolio del dente da latte che, aumentando sempre di più, culmina con la caduta del dente.
Si prova dolore?
Questo è uno di quei casi in cui il detto “via il dente, via il dolore” non vale. Il dente da latte non comporta alcun dolore né prima di cadere, né del distaccamento. Al massimo si può provare un leggero fastidio ma, si sa, lo scoglio più grande è sicuramente rappresentato dall’ansia, che spesso però sparisce dopo le prime volte.
Bisogna preoccuparsi se i denti tardano a cadere?
Spesso non c’è bisogno di preoccuparsi. Nella maggior parte dei casi si tratta di un evento necessario per far posto al dente definitivo. Nel caso però il ritardo diventi importante, una visita dal dentista può essere consigliata. Ciò per verificare che non sia assente il dente permanente sottostante (agenesia) e per scongiurare qualche problema alla radice del dente permanente o da latte, che impedisca la caduta di quest’ultimo.
E’ corretto comunque suggerire una visita odontoiatrica preventiva, anche in assenza di sintomi, intorno ai 3 anni di età del bambino, allo scopo di verificare eventuali anomalie o malattie dei denti e gengive, suggerire una corretta igiene orale e fornire suggerimenti utili per la prevenzione di carie e infiammazioni gengivali oltre che per intercettare eventuali malposizioni dentali precoci