La prevenzione è la prima forma di cura del cavo orale e il principale atto di prevenzione è proprio la pulizia quotidiana dei denti. In alcuni casi, portare l’apparecchio dentale potrebbe essere un deterrente a questa fondamentale azione quotidiana. Come fare per pulire bene i denti, nonostante l’apparecchio? Ecco i consigli specifici dell’igienista.
1. Non rinunciare mai alla pulizia
Se la regola di lavarsi i denti dopo i pasti per almeno due minuti è valida per tutti coloro che vogliono denti sani e belli, questa vale ancora di più per chi porta l’apparecchio dentale. Quando si indossa l’apparecchio dentale, i denti non sono mai liberi e attacchi e fili metallici rappresentano un ricettacolo di residui di cibi. Questo potrebbe favorire la deposizione di residui di cibo e placca batterica con conseguente formazione di demineralizzazioni dello smalto, vere e proprie carie e malattie delle gengive. La pulizia rappresenta quindi perciò un’operazione necessaria per mantenere un sorriso sano e bello.
Segui sempre le normali regole di una corretta igiene orale:
> Lava i denti dopo ogni pasto, facendo attenzione ad evitare di farlo pochi istanti dopo aver ingerito sostanze acide come, per esempio il caffè, un’arancia, oppure una bibita gassata e zuccherata (Coca cola). E’ meglio farlo dopo l’azione “tampone” della saliva che determina una riduzione del pH acido e non aumenta l’azione demineralizzante della sostanza acida sulla superficie dello smalto
> Ricorda di lavare sempre i denti la sera prima di andare a dormire. In questo momento è fondamentale pulire anche gli spazi tra dente e dente con il filo interdentale o lo scovolino
> Scegli con cura, con l’aiuto dell’igienista, uno spazzolino da denti e un dentifricio adatti alle condizioni della tua bocca.
> Se consigliato, utilizza regolarmente un collutorio al fluoro che svolge un’importante funzione protettiva.
2. Tutto è più facile se utilizzi gli strumenti giusti
In commercio esistono degli strumenti adatti alla pulizia dei denti con l’apparecchio che ti assicureranno due vantaggi: 1. spazzolare bene i denti e raggiungere anche le zone più difficili, 2. Facilitare le operazioni di spazzolamento riducendo le difficoltà di tenere la tua bocca pulita.
Cominciamo dallo spazzolino. Utilizza lo spazzolino ortodontico che, a differenza di quello tradizionale, ha le setole centrali più corte. La pulizia prevede, come di consueto, dei movimenti circolari per permettere alle setole di arrivare ovunque, sia sopra che sotto l’arcata dentale.
Una volta al giorno, la sera, non dimenticare di utilizzare il filo interdentale. Portare l’apparecchio non è una buona scusa per non utilizzarlo. Nel tuo caso è necessario utilizzare un filo resistente. Scegli un filo interdentale cerato, che conferisce durata e resistenza al filo. Una maggiore resistenza è fondamentale per la presenza dell’apparecchio che può rompere più facilmente il filo. Non tralasciare l’utilizzo del filo nonostante talvolta la presenza dell’apparecchio possa limitarne la facilità di uso. L’igienista dentale ti spiegherà la tecnica migliore di impiego e controllerà i risultati!
Ove è indicato utilizza lo scovolino, strumento consigliato sempre una volta al giorno, in grado di pulire in profondità le fessure tra i denti e zone difficilmente accessibili allo spazzolino e filo interdentale; è sicuramente un ottimo strumento se ben usato!