La prima visita serve a chiarire molti aspetti relativamente alla diagnosi e alle possibili terapie, oltre al tempo e ai costi richiesti per la terapia.
Nei casi più semplici è possibile, dopo la prima visita, formulare una diagnosi definitiva e, con essa, un piano di trattamento e relativo preventivo.
Quando il caso è molto complesso, ed è presente una malattia delle gengive più o meno grave ed avanzata, (parodontite), la prima visita permette di eseguire una diagnosi e di presentare un percorso clinico che consiste in più fasi:
1. Preparazione Iniziale: prima fase terapeutica organizzata in più sedute volte ad approfondire la diagnosi con esami diagnostici come i modelli di studio, le radiografie digitali (solo quelle necessarie), le fotografie extra/endorali oltre che eliminare le urgenze (dolori acuti o infezioni) e migliorare lo stato di salute delle gengive.
Tale fase terapeutica detta anche “terapia causale” consiste nella motivazione ed istruzione all’igiene orale domiciliare, nell’eliminazione di placca e tartaro superficiali, nella “detersione” più profonda (levigatura radicolare) per i pazienti ammalati di parodontiti, nel rilievo delle carie, nella individuazione delle patologie sistemiche (diabete, osteoporosi, ecc.) e degli stili di vita (fumo, alimentazione, alcool, obesità, scarso esercizio fisico) che possono favorire o aggravare le malattie della bocca e dei denti.
2. Rivalutazione: al temine di questa fase preliminare è prevista una visita di rivalutazione dopo un periodo minimo di 2 o più settimane dalla prima visita, allo scopo di indicare la prognosi dei singoli denti e la proposta terapeutica definitiva.
Ogni paziente verrà riesaminato, alla luce delle informazioni raccolte, per pianificare e discutere le possibili opzioni terapeutiche, evidenziando i benefici e i possibili effetti collaterali, secondo un piano di trattamento personalizzato, corredato anche dalla descrizione dei tempi e modalità operative oltre che dei costi.
3. Terapia Attiva: Una volta raggiunto un accordo di fiducia – “alleanza terapeutica” – con il paziente relativamente al piano di trattamento proposto, può iniziare il piano di cura vero e proprio. Con la nostra segreteria sarà possibile fissare gli appuntamenti necessari per la terapia che sarà affidata ai diversi specialisti del nostro team, a seconda delle necessità terapeutiche, in modo interdisciplinare.
4. Terapia di supporto: Fin dall’inizio della terapia i pazienti vengono inseriti in un sistema di richiami per igiene orale professionale, motivazione e valutazione costante dello stato di salute orale. Ogni paziente sarà richiamato con una frequenza individuale e variabile tra 3 e 12 mesi a seconda della presenza di fattori di rischio individuali e gravità della malattia.
